1°: CURIOSITA'

Quante volte ci siamo fatti delle domande sul comportamento del nostro gatto!
 E' così buffo e strano,  vivace e quieto, dormiglione e sveglio, dolce e dispettoso......
Cercherò di spiegarvi delle curiosità sul nostro comune amico, certa che le leggerete con interesse.

* Non bisognerebbe muoversi bruscamente o guardarlo negli occhi .

Uno sguardo diretto viene molte volte interpretato dal gatto come una vera minaccia (specialmente da estranei).


* Il gatto saluta il padrone, amici e altri esseri conosciuti con la coda alzata e la punta leggermente piegata.

* Con nessun altro essere vivente il gatto può stringere amicizia profonda dome col suo padrone. esso comunica all'uomo i suoi infiniti sentimenti.

Un contributo importante all'amicizia fra uomo e gatto è dato dall'uomo stesso, che trasferisce, inconsciamente sull'animale le caratteristiche dei bambini e si serve di gesti ed espressioni usate con loro.

* Non è detto però che ogni gatto si comporti come un altro grazie al suo innato  istinto.
Esistono differenze individuali assai sottili che formano il carattere  peculiare del singolo.
Come per  l'uomo, così per il gatto si può parlare di personalità!  

* Lo sapevate che un gatto contribuisce in modo considerevole alla salute mentale di un individuo?

*Lo stesso gatto può manifestare un'indole diversa a seconda della persona che si prende cura di lui.

*Per il nostro gatto giocare, dormire, mantenere un intenso contatto sociale, un ricco comportamento alimentare, captare amore rimangono  fra i piaceri e le attività fondamentali nell'ambito domestico.  Facciamo tutto ciò?

* L'impostazione individuale della relazione d'amicizia fra noi e il nostro amico è la parte stimolante del rapporto 

Se avete già un gatto e ne prendete un altro, magari cucciolo, ricordatevi bene (come nei bambini) le coccole vanno distribuite in egual misura!!
I gatti sono animali gelosi e permalosi!!!! 
Due ciotole per il cibo e due per l'acqua!

* Il nostro gatto è più ricettivo nei minuti che precedono i pasti quotidiani, cioè quando la sua attenzione nei nostri confronti è massima e ha più bisogno di riconoscere la nostra (temporanea, si badi bene) supremazia.

* Quando cerchiamo di insegnarli qualcosa facciamo attenzione che intorno non ci siano rumori o fonti di distrazioni,  insegniamogli un solo esercizio o concetto alla volta, un gatto non può concentrarsi per più di 10 minuti!