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lunedì 25 giugno 2012

L'OSCURO FASCINO DEL GATTO PER POETI E PER SCRITTORI E PER TUTTI QUELLI CHE AMANO I MICI PER SCRITTORI E PER TUTTI QUELLI CHE AMANO I ER SCRITTORI MA ANCHE PER TUTTI I SUOI AMATORI!

L'oscuro fascino del gatto per poeti, per scrittori, e per tutti quelli che amano i mici








Jean Baudrillard - filisofo  scrittore -  dice:
" Ogni seduzione è felina: Come se le apparenze si mettessero a funzionare da sole e a concentrarsi senza fatica."


Doris Lessing - scrittrice - si esprime con un'aforisma bellissimo: 
" Se un pesce incarna il movimento dell'acqua, il gatto rappresenta la materalizzazione dell'aria."


Stanislao Nievo - scrittore -  si esprime così:
" Il gatto è imprevedibile e ammaliante come un'orchidea selvaggia."


Albert Schweitzer dice:
"I gatti e la musica sono un ottimo rifugio dalle miserie della vita." 


Torquato Tasso nella poesia:
"Veggio un'altra gattina, e veder parmi
l'Orsa Maggiore con la minore: o gatte,
lucerne  del mio studio, o gatte amate,
se Dio vi guardi da le bastonate......."


Lawrence Ferlinghetti nella poesia:
"La gatta ode la musica delle sfere
e il ronzio dell'universo
negli spazi interstellari
ma preferisce luoghi domestici
e il ronzio della stufa"




Qualche anno fa, credo intorno al 2007, ci fu un'insolita esposizione fotografica a Milano, che io visitai con molto entusiasmo, su oltre un secolo di ritratti unici al mondo che immortalavano il rapporto simbiotico che si instaura tra un essere umano e il suo gatto. 
(Gabriella Jacomella scrisse allora un bell'articolo in merito sul Corriere della Sera, da cui ho preso spunto.)



Fascino, perfezione e mistero. Incarnati in un essere dotato di zampe soffici e lunga coda, oltre a due occhi capaci di bucare il nero notturnoi e cuore di chi è caduto "vittima della passione felina".


Dopo i fasti dell'antico Egitto, quando i gatti venivano adorati come dei e onorati con sepolture degne di un faraone 


e i secoli bui della caccia alle streghe, con intere colonie feline sterminate sul rogo, 
l'etologo Danilo Mainardi dice:


"Oggi la rivincita è arrivata, si è registrata una ondata di affezione per i gatti tanto che sono oltre 7,5 i felini ospiti nelle case italiane!

La passione per il gatto non è assolutamente una passione "facile", al contrario, è un sentimento molto forte, e il mondo non a caso si divide in due categorie: gattari e cinofili. 

Chi ama i gatti è meno sociale di chi ama i cani ed è più appassionato alla bellezza, che nel felino si lega ad un fascino selvatico, primordiale."

Il gatto è soprattutto un animale notturno, schivo e silenzioso, " da sempre legato a qualcosa di magico - spiega Mainardi - .
Il cane è un libro aperto, il gatto è più difficile da capire. E questo giustifica l' attrazione da parte di scrittori e artisti.

L'amicizia tra cane e gatto è  frequente, ma sarà sempre il gatto ad accettare il cane..... "
La passione dei cuscinetti e delle vibrisse ha contagiato primi ministri e presidenti, star e gente comune.


Ricordiamo quando morì Humphrey, re randagio di Downing Street, il lutto riunì Margaret Thatcher, John Major e Tony Blair e la celebrity Socks, " calzini ", pacioso micio dei Clinton.




Tra i gattari italiani ricordiamo dei creativi come Giorgio Armani e Gino Paoli con la sua bellissima canzone "la gatta", scrittori come Nicolò Ammaniti e Dacia Maraini.


I gatti nel Corto Maltese di Pratt, come il Cagliostro della strega Kim di Dylan Dog, "erede" della Kim Novak nel film "una strega in paradiso".



mercoledì 20 giugno 2012

3° A TU PER TU CON I NOSTRI AMICI......-.

Come già detto nel precedente post, io parlo col mio gatto e anche coi gatti che incontro.
Li sgrido, li coccolo, faccio loro dei complimenti a seconda dei casi. 
Non so cosa capiscano, ma il tono della mia voce cambia a seconda di quello che voglio dire.... e le  loro orecchie si drizzano........o si piegano all'indietro.....


"Se hai sete, basta chiedere!!|!!  Quante volte ti ho detto di non bere l'acqua del pesciolino: non è pulita!!!!!!"





"Anche tu senti il caldo tremendo di questi giorni......  sei sfinito povero micio....., averti accanto è l'unico modo tollerabile di sopportare tutto questo caldo e di non sentirmi la sola......"




Sembra che l'unico importante " lavoro " del gatto sia quello di dormire. 
Per me è impossibile guardarlo mentre dorme e sentirmi nervosa!!!!!





"Non è possibile, ancora sbronzo, e questa volta  col vino ! Non possiamo lasciare più nemmeno  quello fuori se usciamo la sera....... è incorreggibile! Però se non fossi un uomo vorrei essere un gatto!



                            

"Chiunque sia indifferente alla bellezza, all'eleganza, all'intelligenza, all'affetto di cui è capace un gatto, è povero come chi, passeggiando d'estate per una strada di campagna è cieco ai fiori e sordo al canto degli uccellini e al ronzio degli insetti "(E: Hamilton)





Da una fiaba tedesca:
" Per salvare il suo innamorato la principessa fu costretta a filare diecimila matasse di filo in un brevissimo periodo di tempo.
Non ce l'avrebbe fatta se non fosse stata aiutata dai suoi gatti e, per ricompensarli, donò loro "le fusa", cioè il suono prodotto dai fusi del filatoio quando girano."
E.... quante le fusa fa un gattino stretto fra le zampe della sua mamma!!!!! 





"Smettila di curiosare nella stanza del vicino...... penserà che te l'ho detto io  di farlo.... lo sai che mi piace e non voglio farglielo sapere così sfacciatamente......!!!!!"





Alcuni dicono -  purtroppo  - che i gatti sono subdoli, malvagi, crudeli, a volte demoniaci...
Chissà, io non sono di questo parere, ma tutti devono riconoscere che possiedono anche altre qualità!!!!




                                  
I miagolii dei gatti innamorati per gli esseri umani sono solo un rumore fastidioso, ma per le gatte è musica di Bach... Handel.... Schumann ..... Mozart.... 


sabato 16 giugno 2012

2° A TU PER TU.......CON I NOSTRI AMICI

Non posso non commentare, diciamo spiritosamente, certi comportamenti dei nostri Amici....




Non è possibile prevedere dove in realtà si trova il nostro gatto, esiste solo la probabilità di sapere dove "potrebbe" essere!




Chi inventò il gatto, poi si sarebbe anche potuto permettere di sbagliare tutto il resto!!!!!!







Ogni volta che vorrei sedermi, devo spostare il mio micio: sia esso sulla sedia, poltrona o divano...
Ma come farlo senza sentire un piccolo senso di colpa?
Il suo "piacere" è così evidentemente perfetto........
....... ho preso l'abitudine di leggere in piedi......!!!!








Credere che un gatto dorma, è un grosso errore!
Lui può chiudere i suoi occhi e tenere "sveglie" entrambi le orecchie!!







I cani corrono quando vengono chiamati, i gatti ricevono il messaggio e lo rimandano!








Legge dell'ascolto selettivo:
Nonostante il gatto possa sentire il rumore che si fa mentre si apre una scatoletta di tonno a distanza, - se vuole - però,  può "non" sentire una voce che gli parla a tre passi di distanza....







Sono debitrice al mio gatto di rare beatitudini!







Vivendo con noi, il gatto accetta i nostri oggetti.
Certuni lo lasciano indifferente, ma per certi altri ha una passione travolgente che lo emoziona!!!!
Il mio computer è uno di questi oggetti....






Anche i gatti in sovrappeso conoscono la regola principale:  quando si è grassi bisogna assumere con indifferenza pose da magri.....






E' tipico....... dei gatti dormire comodamente..... ,  salvo eccezioni!!!!!






Al prossimo terzo "post"

IL GATTO NON SENTE IL SAPORE DOLCE



Il nostro gatto anche se lecca il gelato, non sente il sapore dolce.


Al gatto non piacciono i dolci, non perché gradisce solo i cibi salati, ma perché non è equipaggiato per sentirli.

Una ricerca ha infatti scoperto che nel patrimonio genetico di carnivori come i gatti, leoni e delfini
i geni che producono le proteine sensibili al dolce hanno subito mutazioni che li rendono inattivi.

Questo perché la loro dieta da milioni di anni non comprende cibi  d o l c i  e quindi le papille sensibili a questo sapore sono inutili.

E allora perché il gatto mangia voluttuosamente gelati e beve latte?
Perché in questi cibi sono presenti anche composti  g r a s s i,  che il gatto - come il leone - gradisce moltissimo. 



mercoledì 13 giugno 2012

PARTIAMO CON IL NOSTRO MICIO PER LE VACANZE

Cari amici,  siamo quasi giunti alle fatidiche vacanze.


So che molti di voi si portano dietro il loro micio e quindi avranno fatto già tutte le esperienze possibili.

Scrivo pertanto questo "post" per coloro, che per la prima volta fanno questa esperienza, ovvero  macchina - gatto. (si adatta anche per il cane, naturalmente), sperando  di fare loro cosa gradita.

1. Ogni tanto aprite leggermente il finestrino per consentire l'ingresso di aria fresca e il ricambio all'interno dell'abitacolo, anche se avete acceso il condizionatore.
Ricordate che la temperatura non deve essere né troppo calda né troppo fredda e che è bene evitare il fumo o altri odori forti nell'abitacolo.





2. Il vostro gatto può soffrire anche il mal d'auto, allora cercate di guidare esattamente come quando vostro figlio o uno di voi soffre di questo disturbo: quindi niente curve modello rally, niente accelerate e brusche frenate. Provate a guidare il più dolcemente possibile e se potete mettete il gatto davanti.


3. Durante i viaggi lunghi non date da mangiare appena prima di partire;  se fate una sosta portatelo con voi e fatelo bere.  Mangerà una volta giunti a destinazione.




4. Se ci riuscite, provate ad abituarlo gradatamente, iniziando con brevi tragitti e aumentando man mano la durata del viaggio in auto. 
Magari associando l'uscita in auto, al rientro a casa, con un buon bocconcino. 


5. Mettetegli accanto -  se ce l'ha - la sua pallina o giochetto preferito, la sua coperta, e  se proprio è necessario - un vostro indumento che magari avete smesso. A volte, anche per il gatto, è importante sentire da vicino il vostro odore. Cercate di capire che per  l'animale uno spostamento è sempre motivo di stress.




6. Contrariamente a quel che si può pensare - tanto per il cane quanto per il gatto - lo dovete gratificare con carezze e parole affettuose quando rimane tranquillo ed ignorarlo quando invece si agita o miagola. 
Siccome è un'animale intelligente, farà come i bambini piccoli: capisce che può ottenere le coccole ed aumenterà le sue " proteste " e di conseguenza il suo disagio fisico.



lunedì 11 giugno 2012

1° DETTI E CREDENZE POPOLARI DAL MONDO


Quanti detti, proverbi e credenze popolari in tutto il mondo sono stati scritti sui nostri amici! 
Alcuni sono molto divertenti, altri rispecchiano la nostra vita, altri ancora sono saggi....
Eccovene una prima serie:

Per far capire come le abitudini non cambiano, anche se si cambia Paese, i tedeschi dicono:
- Porta un gatto in Inghilterra e miagolerà come sempre.


Da una credenza popolare inglese:
- Bacia il gatto nero e ti farà grasso, bacia il gatto bianco e ti farà magro....


Detto americano:
- A donne e gatti non fare fretta mentre fanno la toletta.ù


Detto popolare inglese:
- Un gatto è un gatto. E questo è tutto. 
Dal Madagascar:
- Il topo non si muove finché brillano gli occhi del gatto


Sempre dall'Inghilterra:
- E' onesto quanto un gatto quando la carne non è a portata di zampa...


- La curiosità uccide il gatto, ma la soddisfazione lo riporta in vita!


Detto marocchino:
- Un gatto vecchio non impara più a ballare...


Credenza rumena:
- Una gatta può andare in convento, ma resta sempre una gatta....


Credenza iraniana:
- Se il gatto e il topo trovano un accordo, il droghiere è rovinato!


Detto portoghese:
- Il gatto è un ottimo amico. Peccato che sa anche graffiare.


Detto arabo:
- Se un gatto viene morso da un serpente poi diffiderà anche di una piccola corda.


Credenza italiana:
- Nella casa dove vive un gatto, non manca mai l'amore!































venerdì 8 giugno 2012

IL CANE E’ UN TUO AMICO IL GATTO E’ IL TUO AMANTE


Il gatto è un animale filosofo, che conduce una vita regolata.

E’ amico della pulizia e dell’ordine e non pone assolutamente i suoi affetti a vanvera: desidera essere vostro amico solo se ne siete degni, ma non sarà mai il vostro schiavo!!!!!!

Nella sua tenerezza però manterrà il libero arbitrio e non farà mai cose che non gli sono gradite….. ma una volta che si sarà dato interamente a voi, quale assoluta intimità e che fedeltà d’affetti!


 Giochiamo al lotto

Se sogni un gatto: simboleggia la donna e la femminilità                   3
se sogni di accarezzare un gatto: desideri sessuali                           26
se sogni di un gatto ostile : gelosie rivalità e litigi                            11
se sogni un gatto nero : sfortuna perché collegato alle streghe        17

Buona Fortuna!!!!!!!



Il sesto senso dei gatti

Si dice che il gatto possieda una specie di sesto senso che lo rende atto a presentire pericoli naturali come le alluvioni e i terremoti, a captare l’avvicinarsi di una persona ostile od ad intuire inespressi sentimenti di una persona nei loro confronti.

Si cerca di spiegare tale capacità  e x t r a s e n s o r i a l i  a particolari doti di elettromagnetismo animale e alle sensibili vibrisse che, insieme al pelo del mantello, hanno poteri di recezione, anche a grande distanza di sensazioni non registrabili dai normali 5 sensi.


Quindi grande attenzione al nostro gatto!!!!!




Il nostro gatto ci fa stare bene!
Si dice che i gatti aiutino a guarire le ferite spirituali con la loro semplice presenza.


Essi rendono il padrone più equilibrato e sereno, più sicuro di sé, tollerante, ironico, disponibile a ridere di se stesso e del mondo…. in altre parole più felice.

La “M” dei gatti tigrati
La leggenda dice che i gatti tigrati hanno un segno a forma di “M” sulla fronte perché un micio si accorse che Gesù Bambino nella mangiatoia a Betlemme aveva freddo e perciò si sdraiò accanto a Lui per tenerlo al caldo.
Da quel momento tutti i gatti tigrati soriani portano una “M” in onore di Maria.






I monaci Zen

I monaci Zen hanno sempre avuto grande stima del gatto, affermando che è in grado di “mostrare la via”,

Il suo comportamento è preso d’esempio e, in molti templi, ci si ispira a lui per la pratica dello Zazen, la meditazione seduta, durante la quale si resta immobile, senza pensare a nulla.




Il gatto bianco

Nel gatto bianco il gene dominante legato alla colorazione bianca maschera ogni altro colore, permettendo solo l’espressione di questo colore.

Un gatto bianco quindi può essere di qualunque colore e solo l’accoppiamento permette di scoprire quali altri caratteri nasconde.

I gatti bianchi possono avere gli occhi azzurri, blu, arancio e verdi.

Quelli con gli occhi azzurri possono essere sordi. C’è infatti un fattore genetico  alla base della correlazione tra sordità, pelo bianco e occhi azzurri.











IL CANE E' UN TUO AMICO IL GATTO E' IL TUO AMANTE